Pagina pubblicata tra il 1995 e il 2013
Le informazioni potrebbero non essere più valide
Documenti e testi normativi non sono aggiornati

 

A Milano la Camera arbitrale on line
13.12.01

FUORI DAI TRIBUNALI E DENTRO LA RETE
RISOLVIONLINE DELLA CAMERA ARBITRALE DI MILANO E' IL NUOVO 'TRIBUNALE' COMPLETAMENTE ONLINE PER LE LITI INTERNET. GRATUITO PER I PRIMI 6 MESI.

Milano, 28 novembre 2001: Internet è il nuovo "giudice" e la soluzione delle controversie dei consumatori e delle imprese è lontana un click del mouse.
Con RisolviOnline www.risolvionline.it, il servizio di conciliazione online della Camera Arbitrale di Milano, azienda della Camera di Commercio, in qualunque momento della giornata, da casa o dall'ufficio, si può risolvere la propria controversia completamente online dalla richiesta iniziale all'accordo finale, tramite un sistema di chat e di e-mail: nessuna carta da depositare e nessun viaggio per tribunali ed uffici. Sia la presentazione della domanda, sia l'incontro con la controparte ed il conciliatore, sia l'accordo finale si svolgono via internet su sito riservato e sicuro.

Come funziona
Per l'accesso a RisolviOnline è sufficiente avere un collegamento Internet e un indirizzo di posta elettronica.
Collegandosi al sito www.risolvionline.it la parte A compila e invia online la propria domanda di conciliazione.
RisolviOnline contatta immediatamente la parte B per avere l'adesione al tentativo di conciliazione. Ricordiamo infatti che la conciliazione online come quella tradizionale, 'faccia a faccia', non è obbligatoria ed è necessario, dunque, che ci sia la volontà di entrambi i litiganti di fare un tentativo di conciliazione. Se la parte B accetta, RisolviOnline nomina un conciliatore indipendente e fissa data e ora dell'incontro online.
Alla data convenuta, le parti e il conciliatore si collegano via web al sito di RisolviOnline e inseriscono codice e password loro assegnati per 'entrare' nella stanza virtuale, in ambiente protetto, a garanzia della privacy dei partecipanti. Durante l'incontro online, le parti ed il conciliatore discutono il caso con modalità simili a quelle di un'udienza fisica tradizionale. Raggiunto l'accordo, il conciliatore redige il verbale, lo invia alle parti perchè lo sottoscrivano e lo rispediscano a RisolviOnline.
Il conciliatore online non è un giudice, cioè non decide chi ha torto e chi ha ragione, ma facilita il dialogo tra le parti e le aiuta a trovare un accordo soddisfacente per entrambe.

Chi usa RisolviOnline e per quali liti
Sia il singolo consumatore che l'impresa sono i soggetti interessati dal servizio.
Possono essere risolte sia liti B2C (consumatore vs. impresa) sia liti B2B (impresa vs. impresa), sia, anche, liti C2C: pensiamo alle liti tra due singoli utenti, uno compratore e l'altro venditore, all'interno di siti d'aste. Le controversie interessate sono quelle derivanti da Internet e dall'ecommerce in generale, senza alcun limite di valore economico nè di territorio (è un esperimento nazionale).
Si pensi a tutte le transazioni via internet, all'e-shopping, all'acquisto di viaggi online, ai problemi del trading online bancario o alle polizze assicurative via internet. Il commercio elettronico sconta ancora alcune difficoltà, soprattutto nel nostro Paese. Di qui anche i problemi di merci non consegnate, rimborsi difficoltosi etc.
Terminata la prima fase dei facili entusiasmi, Internet è entrata in una fase più matura caratterizzata dall'offerta di servizi reali e di risorse per i consumatori e le imprese. Entrambi dovrebbero beneficiare di un servizio 'giustizia' di questo tipo: il consumatore aumenta la fiducia nel web e nell'ecommerce: ancora oggi è la diffidenza l'ostacolo maggiore alla diffusione del commercio elettronico.   L'impresa, con il fatto stesso di offrire al consumatore l'opportunità di risolvere problemi e controversie senza andare in tribunale, trasforma una semplice regola a cui sottostare in un fattore di promozione e sviluppo.

I Costi
RisolviOnline è completamente gratuito dal 28 novembre 2001 al 31 maggio 2002. In questo periodo le parti non pagheranno alcuna cifra, qualunque sia il valore economico della controversia. Dopo questo periodo sperimentale saranno previste tariffe contenute e proporzionate al valore della controversia: ad esempio per una lite da 1 milione ciascuna parte versa 50.000 lire; per una lite da 8 milioni ciascuna parte versa 150.000 lire. I pagamenti avverranno con carta di credito, al momento della domanda per la parte A e al momento dell'adesione al tentativo per la parte B.

Un confronto tra online e offline
Nella conciliazione tradizionale, 'faccia  a faccia', la Camera Arbitrale di Milano riceve circa 150 domande all'anno. Di queste la metà vengono accettate dalla controparte (la parte B) e le procedure vengono dunque avviate. Pressochè tutte le procedure avviate approdano ad un risultato positivo. Dunque un reclamo su 2 ha la probabilità di terminare con un accordo soddisfacente per entrambe. E' lecito attendersi risultati simili anche per le controversie online.

RisolviOnline
www.risolvionline.it
Camera Arbitrale di Milano
tel. 0285154578
fax 0285154384
email: regazzoni@mi.camcom.it