Interrogazione al Governo sul Total
Awareness Information
12.12.02
COMUNICATO STAMPA
120 DEPUTATI : GOVERNO PROTEGGA CITTADINI DA NUOVO "ECHELON"
Grande allarme alla Camera per la notizia, apparsa in Italia sul Corriere
della Sera e negli USA sul New York Times, di un nuovo sistema messo appunto dal
Pentagono che permetterebbe di intercettare e-mail, conti correnti e acquisti si
biglietti di viaggio.
Oltre 120 deputati dei gruppi di opposizione, con primo firmatario Pietro
Folena (DS), hanno presentato un’interrogazione in cui si chiede al governo di
tutelare i cittadini italiani dalle intrusioni esterne nei loro affari privati.
"La lotta al terrorismo si fa anche con l’intelligence"
– commenta Folena – "ma in questo caso siamo di fronte alla violazione
di sacrosanti diritti alla privacy che non possono essere tollerati"
"Gli Stati Uniti non possono intercettare la corrispondenza e i
movimenti dei conti correnti dei nostri cittadini" – prosegue Folena –
"proprio quelli Stati Uniti che per primi hanno concepito il concetto di
tutela dei dati personali".
"Ne va della nostra stessa sovranità territoriale: il governo non può
permettere che nessuno, neppure uno Stato amico e alleato, senza autorizzazione
della magistratura, si intrufoli nei nostri conti correnti e nelle nostre
caselle di posta elettronica." – sottolinea Folena
"Inviteremo tutti i deputati, anche quelli di maggioranza, a
sottoscrivere l’interrogazione. Qui non si tratta di Polo o Ulivo, dobbiamo
salvaguardare tutti insieme i diritti civili dei cittadini"
L’interrogazione è stata sottoscritta, tra gli altri, da Giuseppe
Giulietti (DS), Ugo Intini (SDI), Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi), Enzo Carra
(Margherita), Marco Rizzo (PDCI), Franco Giordano (PRC). |