Garante per la protezione 
        dei dati personali 
        Comunicato
        stampa 
        11.10.97 
        Anche in Italia, dal
        prossimo anno, entrerà in funzione il
        cosidetto"telefono intelligente", che
        consentirà di identificare al primo squillo il numero di
        chi chiama su un apposito display. 
        L'Ufficio del Garante ha, però, precisato che, la
        persona che telefona avrà comunque la possibilità di
        mantenere l'anonimato. 
        La disciplina del "clip" e del
        "clir", prevista da una direttiva comunitaria,
        infatti, è equilibrata e flessibile e, quando sarà
        attuata in Italia, permetterà di contemperare
        adeguatamente l'aspirazione all'anonimato, con il diritto
        a non essere disturbati o minacciati attraverso l'uso del
        telefono.  
        La disciplina tutela non solo il diritto di chi riceve,
        ma anche il diritto degli abbonati e di chi materialmente
        userà i nuovi apparecchi. 
        Il Garante per la
        protezione dei dati personali sottolinea che "si
        dovrà porre, naturalmente, grande attenzione nello
        scrivere le norme, che dovranno essere emanate a breve
        termine e al massimo entro un anno, così come si dovrà
        tener conto di tutte le opportunità previste sul piano
        tecnologico che potranno consentire a chi chiama di non
        esser riconosciuto". 
        11.10.1997 
     |