Garante per la protezione
dei dati personali
Comunicato
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03.08.98
PRIVACY:
TASSA SULLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI.
LIMITI PRECISI PER ACCEDERE ALLE ABITAZIONI PRIVATE DA
PARTE DEI COMUNI
I Comuni possono accedere
alle abitazioni private e svolgere accertamenti sulla
superficie degli immobili nei soli casi stabiliti dalle
norme in materia di tributi locali e secondo precise
modalità. Lo ha. chiarito il Garante dopo che alcuni
consiglieri provinciali e comunali e singoli cittadini si
erano rivolti all'Autorità per chiedere se fosse
legittima o meno l'attività svolta da società private
incaricate dal Comune di effettuare misurazioni presso
gli immobili ai fini dell'accertamento della tassa sullo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Il Garante ha osservato
che la normativa in materia ha attribuito ai Comuni
compiti e poteri specifici, tra cui la possibilità di
accedere, in alcuni casi particolari, agli immobili per
rilevare la misura e la destinazione delle superfici e
stabilire l'entità della tassa sui rifiuti.
In base a tale normativa, il servizio di rilevazione
degli immobili può essere affidato anche a società
esterne mediante la stipula di apposite convenzioni, ma
nel rispetto di precise misure poste a garanzia dei
cittadini. Devono essere, infatti, fissati i criteri e le
modalità di svolgimento delle misurazioni. Il personale
impiegato dalle società deve possedere poi particolari
requisiti di capacità ed affidabilità e può accedere
ai locali soggetti alla tassa solo se munito di
autorizzazione del Sindaco, dando un preavviso
all'interessato almeno cinque giorni prima della
verifica.
Inoltre, poiché il servizio che tali società gestiscono
è svolto in nome e per conto delle amministrazioni
comunali, i Comuni devono rispettare le disposizioni
della legge sulla privacy, vigilando sul trattamento dei
dati effettuato dalle società, anche attraverso la
designazione del responsabile del trattamento. Ogni
dipendente della società deve quindi ricevere un
apposito incarico scritto nel quale devono essere fissate
le operazioni che possono essere svolte sui dati dei
contribuenti e, al momento dell'accesso presso le
abitazioni, è tenuto ad informare correttamente gli
interessati sugli scopi della rilevazione.
Il Garante ha poi
precisato che il potere di accedere agli immobili è
attribuito ai Comuni nelle sole ipotesi previste dalla
normativa in materia (come, ad esempio, in caso di
omessa denuncia della superficie occupata o di mancato
adempimento ad una richiesta di informazioni e documenti
da parte del contribuente) e risponde all'esigenza di
bilanciare la tutela della sfera privata con l'interesse
della collettività al corretto pagamento dei tributi.
Il Garante si è,
peraltro, riservato di valutare meglio i chiarimenti che
verranno forniti dalle amministrazioni comunali
interessate, considerata la genericità di alcune
disposizioni della vigente normativa sulla tassa per lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani, e ha richiamato i
Comuni al rispetto dei principi introdotti dalla legge
sulla privacy.
3.8.1998
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