Garante per la protezione 
        dei dati personali 
        Lettera
        circolare 801/GAR del 9 giugno 1997 
        Con riferimento alla
        richiesta di autorizzazione al trattamento di dati
        sensibili, presentata ai sensi dell'art. 22 della legge 31
        dicembre 1996, n. 675, si comunica quanto segue:  
        L'art. 4, comma 1, del
        Decreto Legislativo 9 maggio 1997, n. 123 (Gazzetta
        Ufficiale del 10 maggio 1997, n. 107) ha stabilito che le
        disposizioni della legge n. 675/96 che prevedono una
        autorizzazione del Garante si applicano a decorrere dal
        30 novembre 1997.Di conseguenza, fino a tale data il
        trattamento di dati sensibili non richiede
        autorizzazioni. 
        Rimane fermo l'obbligo di richiedere il consenso
        dell'interessato per le informazioni raccolte a partire
        dall'8 maggio 1997. 
        Nell'articolo citato si prevede anche la possibilità che
        il Garante rilasci «autorizzazioni relative a
        determinate categorie di titolari o di trattamenti»,
        inoltre, sono allo studio forme semplificate per l'invio
        delle richieste di autorizzazione. 
        Successivamente alla data del 30 novembre 1997, non sarà
        necessario ripresentare una nuova richiesta di
        autorizzazione, se il trattamento dei dati sarà
        effettuato in conformità all'autorizzazione-tipo, di cui
        sarà data adeguata pubblicità, anche con pubblicazione
        sulla Gazzetta Ufficiale. 
        Per quanto riguarda,
        invece, i trattamenti ai quali non sarà applicabile
        l'autorizzazione-tipo, questa Autorità si riserva di
        esaminare le richieste già presentate, entro 30 giorni a
        partire dal 30 novembre 1997. 
        A tale proposito, si precisa sin d'ora che, le singole
        autorizzazioni non potranno essere rilasciate in assenza
        delle indicazioni specificate nello schema-tipo di
        richiesta, che sarà predisposto da questa Autorità.  
        Roma, 9 giugno 1997 
        Prot. n. 801/GAR  
        Il Presidente 
        Stefano Rodotà 
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