Il Garante scrive alle Procure di Milano e di Roma
20.03.06
COMUNICATO STAMPA
Il Garante per la privacy ha scritto alle Procure di Milano e Roma chiedendo,
con riferimento allo sviluppo delle indagini penali relative a interferenze
illecite nella sfera di diversi soggetti pubblici e privati e alla violazione
del segreto delle comunicazioni, di essere tenuto informato. Nella lettera si
chiede alle Procure di voler trasmettere - "nei termini e nei tempi che
verranno ritenuti appropriati in rapporto alle esigenze investigative e al
segreto delle indagini" - ogni eventuale notizia o documento ritenuti utili
e conoscibili ai fini dell'adozione dei provvedimenti di competenza dell'Autoritą.
Nella nota il Garante spiega, infatti, che sta seguendo con particolare
attenzione lo sviluppo di indagini penali relative ad interferenze illecite
nella sfera di diversi soggetti pubblici e privati e a violazioni del segreto
delle comunicazioni messe in atto accedendo senza titolo a banche dati
pubbliche e private, utilizzando abusivamente informazioni riservate o
svolgendo attivitą di investigazione privata in violazione di legge.
L'Autoritą ricorda, infine, di aver gią adottato e di
essere in procinto di adottare alcuni delicati provvedimenti in tema di
protezione dei dati nel settore delle comunicazioni e delle banche dati di
polizia e di essere, quindi, direttamente interessata, per i profili di sua
competenza, anche ai fatti in fase di accertamento.