Catania, 2 luglio 2005
OGGETTO: Diritto di accesso dei cittadini alla normativa statale via internet
Signor Ministro,
ci rivolgiamo a Lei alla chiusura del DAE 2005 - 4°
Convegno nazionale di diritto amministrativo elettronico - nel quale si è
svolta un'approfondita discussione sul Codice dell'amministrazione digitale.
Vogliamo segnalarLe, signor Ministro, quella che a nostro
avviso, fra molte altre, è l'assoluta necessità di un'integrazione del
Codice. Accanto alla "partecipazione democratica elettronica" e al diritto
dei cittadini all'uso delle tecnologie nei rapporti con la pubblica
amministrazione, il Codice non prevede uno strumento essenziale per l'esercizio
di questi diritti: l'accesso alla normativa vigente attraverso la
consultazione via internet della Gazzetta ufficiale, con un sistema facile e
gratuito.
In molti Paesi europei i cittadini hanno la possibilità di accedere ai testi
delle leggi e dei regolamenti con procedure semplici, alla portata di tutti:
citiamo (ma l'elenco è parziale) Francia, Belgio, Austria, Gran Bretagna.
In Italia è già operativo il portale "Norme in rete",
sviluppato dal Ministero della giustizia e dal CNIPA con il contributo di
diversi enti, come l'Istituto di teoria e tecniche dell'informazione
giuridica del CNR e il CIRSFID. Un progetto che pone - ancora una volta - il
nostro Paese all'avanguardia nel campo dell'informatica giuridica, ma che
non ha effetto sulla normativa statale, perché manca una disposizione che
preveda la pubblicazione della Gazzetta ufficiale anche via internet.
Oggi la Gazzetta è pubblicata sull'internet solo in minima parte, in un
formato di difficile uso che non rispetta gli standard di "Norme in rete"
(già adottati da diverse Regioni e amministrazioni locali) e per di più è
disponibile gratis solo per sessanta giorni dopo la pubblicazione.
Le chiediamo quindi, signor Ministro, di adoperarsi affinché
nell'annunciata revisione del Codice dell'amministrazione digitale venga
inserita una disposizione sul diritto dei cittadini di accedere via internet
alla normativa statale vigente, diritto da soddisfare in primo luogo con la
pubblicazione contemporanea della Gazzetta ufficiale su carta e in formato
elettronico, standard e di facile impiego, e la sua disponibilità
gratuita a tempo indeterminato.
Certi che vorrà considerare la nostra richiesta, Le porgiamo
i nostri più cordiali saluti.
I relatori al Convegno DAE 2005:
Ernesto Belisario - avvocato in Potenza
Francesco Brugaletta - direttore di Diritto & Diritti
Manlio Cammarata - direttore di InterLex
Giuseppe Cammarota - docente di Diritto amministrativo, fac. di Scienze
politiche,
Univ. di Napoli L'Orientale
Agatino Cariola - professore ordinario di Diritto costituzionale, facoltà di
Giurisprudenza, Univ. di Catania
Bruno Caruso - professore ordinario di Diritto del lavoro, facoltà di Giurisprudenza, Univ. di Catania
Emilio Castorina - professore ordinario di Diritto costituzionale, facoltà di
Giurisprudenza, Univ. di Catania
Costantino Ciampi - direttore di ricerca, Istituto di teoria e tecniche
dell'informazione giuridica - CNR
Michele Corradino - consigliere di Stato
Isabella D'Elia - primo ricercatore, Istituto di teoria e tecniche
dell'informazione giuridica - CNR
Rosa Maria Di Giorgi - ricercatore, Istituto di teoria e tecniche
dell'informazione giuridica - CNR
Giovanni Duni - professore ordinario di Diritto amministrativo, facoltà di
Scienze politiche, Univ. di Cagliari
Elio Guarnaccia - avvocato in Catania
Carmelo Giurdanella - avvocato in Catania, chairman DAE
Lucio Maggio - docente di Informatica giuridica, facoltà di Giurisprudenza,
Università di Catania
Ruggero Manenti - avvocato in Modica (RG)
Daniele Marongiu - dottorando di ricerca, facoltà di Giurisprudenza,
Università di Cagliari
Pietro Mercatali - ricercatore, Istituto di teoria e tecniche
dell'informazione giuridica - CNR
Angelo Giuseppe Orofino - avvocato in Bari
Nicola Palazzolo - direttore, Istituto di teoria e tecniche dell'informazione
giuridica - CNR
Marina Pietrangelo - assegnista, Istituto di teoria e tecniche dell'informazione
giuridica - CNR
Mario Ragona - dirigente di ricerca, Istituto di teoria e tecniche
dell'informazione giuridica - CNR
Fabrizio Traina - avvocato in Catania
Rosaria Trizzino - consigliere TAR Valle D'Aosta
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