Pagina pubblicata tra il 1995 e il 2013
Le informazioni potrebbero non essere più valide
Documenti e testi normativi non sono aggiornati

 

 Firma digitale

Alla ricerca della firma perduta
di Nicoletta Zingarelli* - 13.12.01

Voglio la firma digitale, cioè voglio farmi riconoscere da un certificatore, ottenere un dispositivo di firma e farmi rilasciare un certificato a norma di legge.
Parto cliccando sugli indirizzi dell'elenco pubblicato su InterLex. Ecco i risultati delle ricerche.

Né il sito della SIA né quello della SSB alle ore 6 del mattino danno segni di vita, orari bancari, desumo.
Collegata più tardi alla SSB, nella home page non c'è niente sulla firma digitale . Però c'è un campo per le ricerche, provo, trovo un mucchio di informazioni più o meno pubblicitarie, ma nulla su come si fa per avere un certificato.
Più tardi scopro anche la SIA risponde, ci vuole un tempo lunghissimo a caricare la pagina e... non c'è nulla sulla firma digitale!(1)

BNL Multiservizi è rapido a caricarsi. Come si fa ad avere la firma? Ecco: "Gli utenti del servizio, per ottenere il proprio certificato digitale, dovranno presentarsi allo sportello di registrazione installato presso le strutture del cliente ed eseguire le procedure di riconoscimento". Quale cliente?

InfoCamere: per capire qualcosa si deve essere del ramo,  ma ha delle ottime FAQ. Cercando un po' si trovano le istruzioni per andare alla più vicina Camera di commercio e farsi rilasciare la card. C'è anche un numero verde. Meno male!

Finital ha un sito chiaro e accattivante. Vuoi la firma digitale, bè con la Finital si capisce che forse si può... Per saperne di più si deve riempire un modulo, ma non c'è l'informativa per la privacy.

In.Te.S.A. a prima vista è chiaro. Ma poi si fa una gran confusione di certificati digitali, qual è quello a norma AIPA? C'è anche una serie di criptiche istruzioni per avere il certificato, ma la smart card?

Enel.it : "Nel campo della sicurezza informatica, Enel.it, in quanto Certification Autority, offre la sua competenza proponendo un sistema basato su un'infrastruttura a chiave pubblica (PKI)". Cioè?

Trust Italia, mezzo sito è "under construction", ti spiegano (come quasi tutti gli altri) che cos'è la firma digitale, ma come si fa per averla è un mistero.

Postecom Non si trova la firma digitale in una home page zeppa di roba,  per caso fai clic su "Postecert" e trovi le solite spiegazioni astruse. Con un'altra ricerca scopri che ti devi prima registrare e poi recarti presso uno degli uffici postali abilitati per essere identificato e ritirare il kit. Ma se non ti registri non sai dove sono gli uffici abilitati.

Seceti: bel sito, tante "istruzioni" e nessuna indicazione pratica.

Saritel: le solite chiacchiere commerciali, ma anche Saritel non dice come un cittadino può ottenere il certificato.

Cedacrinord, Ancora spiegazioni su cos'è la firma digitale, c'è un link "Enti di registrazione" (se ho capito bene sono quelli dove si va a farsi riconoscere)... "Under construction" (con la stessa gif di Trust Italia)!

Ala fine dalla storia ho capito questo: la firma digitale è un diritto per usufruire del quale ci vuole una laurea in legge, una in inglese, una in informatica.
I problemi 'tecnici' se li ciuccino loro, a me devono dire solo e con parole semplici come devo fare, quando, e quanto costa e come avere il dispositivo.
Sono una delle tante che navigano su internet e ci lavorano, ma visitare questi siti seriosi, pomposi, burocratici, è insopportabile. Le sole informazioni che danno in un italiano spesso approssimativo (tanti sono i forestierismi e le sigle delle quali è infarcito), sono sulla firma digitale: lì sì, sguazzi nell'informazione, ma quando provi a capire come ottenere la benedetta firma, bè, questa è un'altra storia.

In conclusione, sconcertata dall' astruso linguaggio anglo-buro-tecno-informatico e dalle numerose proposte di scaricare pesantissimi "manuali operativi", invio una serie di e-mail a quelli che hanno almeno pubblicato un indirizzo. Per ora ho avuto una sola risposta, ma non dispero. Vi farò sapere...