Nel "Nuovo Mondo"
della ricerca giuridica arriva "Cicerone"
di Francesco Brugaletta* -27.10.97
Nota dell'Autore: L' importanza del
secondo convegno del Forum multimediale "La società dell'Informazione che
si terrà a Roma il 12.11.97 mi spinge a scegliere questa sede per la
presentazione ufficiale del nuovo motore di ricerca dedicato denominato
"Cicerone".
Ottobre 1997, dott. Francesco Brugaletta
Nel primo numero di Computer Valley, il nuovo
inserto settimanale di Repubblica dedicato alla cultura elettronica, Ezio Mauro
così conclude il suo editoriale: "Il computer è la nuova frontiera,
attorno ad esso si muovono gli uomini che stanno facendo crescere la nostra
civiltà, nella scienza, nella scuola, nella comunicazione e, se ne saremo
consapevoli, anche nella giustizia e nella democrazie".
E' proprio così: l'esplosione dell'informatica e di Internet non potrà non
riguardare anche l'informazione che ha per oggetto la giustizia e i dati
giuridici.
Nell'era del cyberspazio, infatti, anche l'informazione giuridica si dirigerà
verso una informazione senza carta, digitale ed elettronica (per chi vuole
approfondire l'argomento, CFR: il nuovo puntuale articolo di M. Cammarata,
"On line le nuove leggi, il Palazzo scopre Internet", su Mc
Microcomputer di Ottobre 97 pag. 176 e ss.).
Questa evoluzione è ineluttabile in quanto con
informatica e telematica:
1 - si possono rendere le norme giuridiche e gli atti di interesse pubblico
(sentenze, atti amministrativi) facilmente conoscibili e reperibili da parte di
tutti i componenti la collettività;
2 - si può fare in modo che la conoscenza si realizzi in tempo reale rispetto
al momento dell'adozione;
3 - si può fare in modo che si verifichi un feed back (interattività) con la
collettività amministrata.
Già oggi su Internet è possibile reperire gratuitamente le leggi del
Parlamento italiano (l'indirizzo è: www.parlamento.it,
ma la notizia dell'ultima ora è che dal sito della Camera, http://www.camera.it/camera/aula/leg13/lavori/home.htm
sono accessibili anche i resoconti stenografici delle sedute), le novità del
Ced della Cassazione (www.giustizia.it),
le sentenze della Corte di giustizia europea, quelle del Tribunale di Cassino e
del Tar Catania, le leggi dell'Assemblea Regionale Siciliana (www.ars.sicilia.it,
nonché quelle delle Regioni Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e Calabria.
E non passa giorno senza che vengano immessi in
rete nuovi testi di legge, regolamenti, sentenze, atti e dati di interesse
giuridico; si vedano a mò di esempio i siti www.interlex.com>,
www.infosistemi.com
in particolare il servizio Monitore on line,www.jei.it,
www.jus.ite
www.notariato.it,
per citare solo i maggiori; ma si consultino anche i siti dei Ministeri dello
Stato (che ormai sono TUTTI presenti su Internet), e quelli delle riviste on
line come il Cardozo della facoltà di giurisprudenza dell'Università di
Trento, il Labour web della facoltà di giurisprudenza di Catania, Obiter dictum,
La Buvette, Zaleuco e tante altre.
Si pensi, poi, a tutte quelle informazioni giuridiche che si possono reperire
nei siti universitari, in quelli delle Autorità pubbliche (Aipa, Antitrust),
nelle reti civiche.
Non è facile orientarsi in questo oceano pieno
di informazioni e per questo bisogna fare uso di tecniche di searching.
Per aiutare la ricerca, su iniziativa della rivista giuridica on line
"Diritto & Diritti", è nato Cicerone, il primo motore italiano
per la ricerca di documenti giuridici nel web.
Si tratta di una interfaccia che permette la ricerca semplice e intuitiva degli
atti giuridici (leggi, decreti, sentenze) utilizzando due fra i più importanti
motori internazionali, Metacrawler e Hotbot.
L'indirizzo web è: http://www.diritto.it/search.htm.
Per cercare con Cicerone è necessario riempire
tutti i campi di cui è composto; nel primo campo, usando l'apposita tendina, va
indicato il tipo di documento ricercato (legge, decreto o sentenza), nel secondo
va inserito il numero del documento, nel terzo va inserito il giorno, nel
quarto, usando l'apposita tendina, va indicato il mese e, infine, nel quinto va
inserito l'anno per esteso (es. 1995).
Si può usare Cicerone anche riempendo solo alcuni dei campi previsti
(nell'ipotesi che non si conoscano tutti i dati del documento da cercare), in
questo caso, tuttavia, si deve tener conto che il risultato della ricerca può
essere meno attendibile per la presenza di una certa (in alcuni casi notevole)
quantità di dati non pertinenti.
Con le stesse modalità ora descritte Cicerone consente anche la ricerca di
documenti giuridici francesi (lois, décrets, dècisions); per questo tipo di
ricerca bisogna andare alla pagina http://www.diritto.it/recherche.htm.
* Direttore della Rivista giuridica on line
Diritto & Diritti
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