Leggendo i numerosi ed autorevoli interventi in questo Forum, vorrei poter
contribuire con alcune note che prendono le mosse dall a mia attività
professionale e dalla gestione di un Network di BBS amatoriali.
La mia estrazione giuridica in questo momento vorrei tenerla da parte per
compiere un percorso sostanzialmente pratico, quello stesso percorso che un
Sysop compie nell'amministrazione della Sua B.B.S.
Premessa
Prima di tutto, anche nel nostro linguaggio, è necessario differenziare e
diversamente considerare le B.B.S. AMATORIALI ed i Provider Internet o
Apple-link o di altre reti mondiali o territoriali. Distinguere quindi chi
impianta una struttura tecnica ed amministrativa per conseguire alti fini di
lucro, da chi forse arriva a coprire le spese con piccoli contributi volontari o
con forme di abbonamento modeste, implementando mese per mese un hardware di
basse prestazioni.
La Corrispondenza ed il File-Transfer
Ritengo assulutamente improponibile, come da alcuni sostenuto, che un Sysop (noi
siamo quattro!) possa tenere sotto controllo il traffico relativo alla posta ed
il trasferimento di files compressi tra gli utenti!! Un disco da 1 Gb, in molte
BBS amatoriali, è appena sufficente. Ammesso e non concesso che il traffico sia
minimo... si devono scompattare tutti i files per verificarne il contenuto???
Mi accorgo che parlo di POSTA elettronica come parlo di cartoline, lettere,
telefonate. Da buon radioamatore ricordo che il regolamento postale vieta l'uso
delle frequenze come mezzo sostitutivo del telefono!!!
Mettiamo i piedi in terra, le E-MAIL non sono altro che corrispondenza vera e
propia in barba a quello che vorrebbe essere il monopolio dello Stato. Le
aziende usano i modem per i loro scambi utilizzando anche linee dedicate
proprietarie, attraversando ogni frontiera; oppure usano il telefono, ma
Telecom, come da altri ben riconosciuto, non può fare - di Sua iniziativa -
alcun tipo di indagine sul traffico in transito, anzi se vogliamo traggono
altissimi profitti grazie ai numeri 144! Altro che immagini hard sulle BBS!
Allora dobbiamo riconoscere ai Sysop prerogative e strumenti di verifica ed
indagine diversi e più incisivi rispetto a Telecom - trovando i criteri di base
per le verifiche - così facendo disconosciamo tutti i principi di segretezza
della corrispondenza e tutela della privacy!!
Controlli e verifiche del Sysop
Sicuramente così prospettato il mondo delle BBS diventerebbe terra di nessuno.
Un controllo ci deve essere, ma il Sysop oltre a verificare con l'ausilio
dell'elenco abbonati, se l'utente ha dichiarato all'atto della sua registrazione
un numero telefonico esistente, inviando la copia del documento di
riconoscimento, da cui non deve necessariamente risultare il medesimo indirizzo
del recapito t elefonico... cosa altro deve fare? E quando le nuove
registrazioni, come per il nostro Network, sono circa 30 a settimana??? E quando
sono centinaia alla settimana? Mclink, ad esempio, mi ha abilitato intestando il
collegamento alla mia società con sede e recapito telefonico a Roma, accettando
la fotocopia del mio documento con residenza non romana. Ma io sono
l'amministratore della società? Il telefono fornito è vero e corrisponde
all'indirizzo fornito? La fotocopia del documento è presa dall'originale senza
alterazioni?
Sequestro di materiale informatico
Apprezzo le indicazioni date in altri interventi sull'assoluta necessità di
prevedere la presenza di ausilari di polizia giudiziaria esperti in informatica
durante le perquisizioni o l'accertamento di fattispecie di reato. In un recente
incarico come C.T.U. per il reato di danneggiamento di software e furto dei dati
prodotti in una società che costruisce impianti di allarme, da parte di un
dipendente licenziato, mi sono trovato di fronte ad un personal computer
riformattato e con il software completamente reinstallato all'indomani della
denuncia, dagli stessi titolari dell'azienda (non esperti in informatica). Era
sufficente un sequestro mirato - tale da consentire la ripresa dell'attività
produttiva della società - per la ricerca della prova. Una indicazione che
spero i molti magistrati, ancora non "esperti" in infor-matica,
coglieranno.
Concludo questo intervento, a cui spero di dar seguito personalmente durante
lo svolgimento del Forum, con una PROPOSTA, che prende le mosse da quanto letto,
in particolare nei contributi degli amici Giovanni Buonomo e Giovanni
Corasaniti.Mettere a disposizione il Network PAN, per una sperimentazione sul
campo di ogni tipo di regolamentazione tecnico-giuridica dell'amministrazione di
una B.B.S.
- Stabilendo controlli di accesso, limiti di et per le cartelle Hard.
- Tempi di connessione e di utilizzo delle risorse del sistema.
- Crittografazione standardizzata delle E-mail.
- Stabilendo vincoli e limiti circa l'incedibilità delle informazioni raccolte
dalle registrazione degli utenti.
- Precisando le responsabilità del Sysop circa il traffico di posta o files
interno, con Internet o Applelink.Insomma, proviamo a scrivere delle regole
semplici e facilmente applicabili, alla portata di tutti, che consentano a
chiunque di navigare liberamente tra le infinite sinapsi del ciberspazio,
tagliando la linea a coloro che mal usano questo mezzo di comunicazione e
scambio.
(28.06.95)