La sintesi delle
proposte della commissione
12.06.03
(Tratto da "Indagine conoscitiva sul software a codice
sorgente aperto nella Pubblica Amministrazione - Rapporto della
Commissione" pubblicato sul sito del Dipartimento per l'innovazione e le
tecnologie il 12 maggio 2003 - Qui il Il
documento completo 1,24 MB)
1.3 Proposte
Si riportano nel seguito una sintesi delle principali proposte contenute
nel documento.
1) Le PA non devono penalizzare/vietare l'utilizzo di pacchetti open
source: il criterio che deve valere al momento della selezione di una
soluzione software è quello del value for money.
2) I software custom (e le personalizzazioni) devono essere di piena
proprietà (non necessariamente esclusiva) della PA. I contratti di
outsourcing devono includere opportune clausole di protezione.
3) È necessario sostenere e facilitare il riuso dei software custom di
proprietà delle PA, e la disseminazione dei risultati e delle best practice
tra tutte le PA del Paese.
4) Tutti i pacchetti proprietari acquisiti su licenza devono essere
disponibili per ispezione e tracciabilità da parte della PA. Le PA devono
essere tutelate nel caso un fornitore di pacchetti non sia più in grado di
fornire supporto.
5) I sistemi informativi delle PA devono interagire attraverso interfacce
standard che non siano vincolate ad un unico fornitore.
6) I documenti delle PA sono resi disponibili e memorizzati attraverso uno
o più formati. Di questi almeno uno deve essere obbligatoriamente aperto,
mentre gli altri, se presenti, possono essere scelti a discrezione della PA
tra quelli aperti o proprietari.
7) Il trasferimento del software custom e delle licenze dei pacchetti tra
PA deve essere libero da vincoli e favorito.
8) È opportuno definire linee guida, strumenti di pianificazione e servizi
di supporto ai processi di procurement di prodotti software nelle PA. Ciò
deve attuarsi attraverso la valorizzazione ed il potenziamento delle
competenze e delle risorse presenti sul territorio.
9) È necessario definire politiche di disseminazione per i progetti di
ricerca e innovazione tecnologica finanziati con fondi pubblici affinché vi
sia maggiore riuso dei risultati. La modalità open source può essere uno
strumento utile da sperimentare per diffondere prodotti software innovativi
risultanti da tali progetti. Inoltre, tale approccio può essere sperimentato
anche per ciò che concerne i software custom prodotti nell'ambito dei
progetti finanziati attraverso i bandi di e-government. |