Giorgio Pica
Diritto penale delle tecnologie
informatiche
UTET (collana Il diritto attuale)
Torino, 1999, L. 24.000 (con floppy disk)
Questo libro, opera di un magistrato, colma una
lacuna della dottrina giuridica in materia di diritto delle tecnologie, perché
fino a oggi mancava una rassegna critica aggiornata degli aspetti penali
definiti dalla legislazione più recente.
Il merito più evidente di "Diritto penale delle tecnologie
informatiche" è nell'impostazione attenta alla realtà dell'internet, che
indica una non occasionale conoscenza degli aspetti tecnologici. Proprio quello
che mancava nella precedente letteratura, che costruiva più o meno ardite tesi
giuridiche prive di qualsiasi fondamento tecnico, se non "per sentito
dire".
Dunque un lavoro molto interessante, anche perché sottopone a una critica
severa opere di altri autori fin qui assunte, a torto, come fondamentali per il
settore.
Peccato che i riferimenti cartacei - alcuni del tutto superati - siano molto
più numerosi di quelli telematici e che la realizzazione editoriale sia piena
di "bachi": dall'imprecisione delle citazioni in inglese alla mancanza
della bibliografia degli ultimi due capitoli, fino all'assenza delle URL nelle
citazioni di siti internet.
(M. C. 14.04.99)
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