Un esperimento di democrazia
elettronica globale
di Mario Chiari - 13.07.2000
La prima sezione di questo documento descrive
brevemente i compiti, il contesto storico e la forma organizzativa della ICANN e
il ruolo della At Large Membership. La seconda sezione illustra le modalità per
iscriversi alla At Large Membership e quelle per partecipare alle elezioni della
board. La terza e ultima sezione indica alcuni siti WWW dove reperire ulteriori
informazioni e commenti.
1. LA ICANN. Compiti, storia e forma organizzativa
1.1. Compiti
La Internet Corporation for Assigned Numbers and Names (ICANN) è
stata creata per assumere alcuni compiti tecnici essenziali per il corretto e
stabile funzionamento di Internet.
Per comprendere intuitivamente quali siano questi compiti e a quali nomi (names)
e numeri (numbers) la denominazione della ICANN riferisca è sufficiente
considerare che una condizione necessaria per il funzionamento di una rete di
comunicazione largamente automatizzata sia la non ambiguità, o coerenza, dei
sistemi di identificazione e di indirizzamento da essa utilizzati, in
particolare della precisa e univoca identificabilità delle macchine (host)
in essa collegate, e quindi come debba esistere una autorità di decisione
ultima di tali definizioni univoche. La ICANN è stata creata per essere tale
autorità.
ICANN ha tre aree di intervento: la collocazione degli indirizzi IP (IP
address space allocation), la gestione del sistema dei nomi di dominio (domain
name system management) e dei relativi DNS server di riferimento (root
server system management) e la determinazione dei parametri inclusi nei
protocolli Internet (protocol parameter assignment).
Il sistema di indirizzi IP (Internet Protocol), attualmente stringhe a blocchi
di quattro cifre del tipo 194.123.255.17, è il sistema di indirizzi di base di
Internet. Il Domain Names System (DNS), ovvero il sistema dei nomi di
dominio, gli ormai famosi e popolari indirizzi del tipo di www.isoc.org o
www.quirinale.it, è un ulteriore sistema di indirizzamento che si è
storicamente presto sovrapposto al precedente per la evidente maggiore
immediatezza d'uso. Il DNS richiede che sia attivo un meccanismo che sappia
instradare ogni richiesta di indirizzamento mediante nomi di dominio al
corrispondente indirizzo IP. L'attuale implementazione del DNS include tredici
DNS server di riferimento (root server), dislocati negli Stati Uniti, in Europa
e in Giappone, che hanno il ruolo di "elenchi del telefono" del DNS,
ovvero indicano, per ogni nome di dominio, a quale indirizzo IP corrisponda.
Infine molti dei protocolli alla base di Internet presuppongono la definizione
univoca di una varietà di parametri.
È opportuno ricordare che la gestione del DNS è stata negli ultimi anni, con
l'esplosione del World Wide Web e degli usi commerciali di Internet, la più
controversa. Il DNS è organizzato gerarchicamente, e gli indirizzi sono
raggruppati in Top Level Domains (TLDs). Nella attuale implementazione
del DNS i TLD si distinguono in sette TLD di tipo generale (general-TLD, gTLD: .com,
.org, .net, .mil, .gov, .edu, .int) e in circa 240 TLD nazionali (country
code-TLD ccTLD), tra cui per esempio .it (Italia), .us (Stati Uniti dAmerica), .fr
(Francia). Ad ogni TLD corrisponde una autorità di registrazione (registry)
che mantiene il data base dei nomi del dominio in uso. La registrazione di un
nome in un registro ha in genere un costo annuale, che costitusce la fonte di
introito per la copertura dei costi della autorità di registrazione. Una
compagnia privata statunitense, la Network Solution, mantiene i registri di .com,
.org, .net. I ccTLD sono regolati da norme o pratiche nazionali. In Italia
l'Istituto per le Applicazioni Telematiche del CNR, con sede a Pisa, svolge la
funzioni di gestore del registro per il dominio .it. Le discussioni sul DNS sono
oggi molto accese in particolare sul ruolo, il numero e le regole di gestione
dei TLDs. Tra i temi coinvolti, la tutela dei marchi registrati e dei nomi di
persone e la lotta al cosiddetto cybersquatting, le modalità di rispetto
della libertà di espressione, per esempio nella concessione in uso di nomi di
dominio controversi, e le modalità di liberalizzazione delle attività di
registrazione. Diverse proposte sono state formulate, per ultimo anche da un
comitato di ICANN, su i criteri da adottare per la creazione di nuovi TLD, ma
nessuna è stata per ora adottata.
1.2. Storia
Per note ragioni storiche - i protocolli alla base di Internet furono
sviluppati negli anni '60 nell'ambito di DARPA, una agenzia di ricerche militari
statunitense - il governo degli Stati Uniti si è ritenuto depositario delle
prerogative concernenti nomi e numeri, coprendone i costi di esercizio. Di fatto
per molti anni tali compiti sono state svolti principalmente da un ristretto
gruppo di tecnici sotto la guida, prima del tutto pionieristica e poi come
direttore della Internet Assigned Numbers Authority (IANA), situata presso la
University of South Califonia, del compianto Jon Postel, storica figura di padre
e guardiano di Internet. Alla fine degli anni 90, anche in seguito ad ampie
discussioni internazionali sullo sviluppo di Internet, e in particolare sulla
gestione del DNS, il governo degli Stati Uniti, con la pubblicazione successiva
di due documenti noti come Green Paper e White Paper, ha iniziato
un processo di transizione (process of transition) della gestione del DNS
a una entità privata, not-for-profit, che avesse i requisiti per
assicurare una gestione basata su principi di stabilità, competizione,
coordinamento dal basso (bottom-up) e rappresentatività, e che fosse in
grado di assumersi gli oneri finanziari connessi.
Nel 1998 il governo degli Stati Uniti ha
individuato in ICANN tale entità, nel frattempo costituita grazie agli sforzi
di alcuni dei pionieri di Internet, tra cui sopratutto Jon Postel. Sotto la
guida di una board ad interim, ICANN dovrebbe concludere con la fine dellanno
2000 il suo periodo di rodaggio, e come previsto dallaccordo con il governo
degli Stati Uniti, dovrebbe per quella data dimostrare di essere in grado di
svolgere la funzioni per cui è nata, nel rispetto dei principi sopra ricordati
e del proprio Statuto.
Negli ultimi due anni, ICANN ha iniziato, dopo un difficile contenzioso con la
Network Solution, il processo di liberalizzazione delle attività di
registrazione dei gTLD, accreditando come registrar oltre 100 Internet Provider
Service (IPS), tra cui litaliana Dada srl. ICANN ha inoltre assunto la gestione
di IANA, ha lanciato un forum di arbitraggio internazionale sui contenziosi di
attribuzione di nomi di dominio, ha organizzato il Govermental Advisory Council
(GAC), un organismo internazionale di rappresentanza de governi nazionali, e ha
costruito il meccanismo per lelezione dei propri organi dirigenti.
Per collocare il ruolo di ICANN è utile ricordare alcuni altri attori coinvolti
nel funzionamento e nello sviluppo tecnico di Internet. Alcune agenzie regionali
- Réseaux IP Européens Network Coordination (RIPE
NCC); American Registry for Internet Numbers (ARIN),
Asia Pacific Network Information Centre (APNIC)
- collocano gli indirizzi IP nelle corrispondenti regioni del globo. La Internet
Engineering Task Force (IETF) è un
network a struttura informale di gruppi di lavoro a partecipazione aperta e
processo decisionale consensuale che elaborano gli standard e i protocolli
Internet. Nel 1992 alcuni dei principali pionieri dello sviluppo di Internet
hanno fondato la Internet Society (ISOC))
allo scopo di creare una cornice legale e amministrativa alla IETF. ISOC
persegue oggi una più ampia missione tesa allo sviluppo di Internet e delle sue
potenzialità civili e sociali.
1.3 Struttura di ICANN. La At Large Membership
ICANN è una corporation - nel significato del diritto
statunitense - senza fini di lucro (not-for-profit), con sede legale a
Marina del Rey, CA, USA, e quindi soggetta alla legge e alla giurisdizione dello
Stato della California, con un budget annuale attuale di circa cinque milioni di
dollari US.
Lo statuto di ICANN prevede, da una parte, la creazione di tre Supporting
Organizations (SO), ognuna rappresentativa delle entità che si occupano dei
tre principali settori di competenza di ICANN: indirizzi IP, DNS, sviluppo dei
protocolli, e dall'altra la formazione di una At Large Membership
(assemblea dei soci individuali) che riunisca una rappresentanza significativa
degli utenti di Internet. Organo principale di decisione della ICANN è il Board
of Directors (consiglio di amministrazione) composto da diciotto direttori
eletti e dal presidente e Chief Executive Officer (CEO). Dei diciotto
direttori, nove At Large Directors sono eletti dalla At Large
Membership, nove dalle SO, in misura di tre direttori per ciascuna SO. Altre
regole tentano di assicurare inoltre una equa rappresentanza internazionale. La
struttura operativa è composta attualmente dal Presidente/CEO e da uno staff di
una dozzina di persone. Le tre SO sono: la Address Supporting Organization
(ASO), nata essenzialmente grazie al contributo delle sopra menzionate agenzie
regionali RIPE NCC, ARIN e APNIC; la Protocol Supporting Organization,
che riunisce rappresentanze della IETF, del World Wide Web Consortium (W3C),
della International Telecommunications Union (ITU)
e dell'European Telecommunications Standards Institute (ETSI);
la Domain Name Supporting Organization (DNSO) dalla struttura più
complessa, essendo composta attualmente da sette constituencies, nel
tentativo di offrire una rappresentanza ai principali interessi toccati dalla
gestione del DNS. Le constituencies sono a loro volta organizzate come
associazioni internazionali, ognuna tesa a rappresentare una varietà di
entità.
Dalla costituzione ad oggi ICANN è stata diretta da un board ad interim,
composto da nove direttori nominati dai soci fondatori di ICANN; a questi nove
direttori si sono recentemente affiancati i nove direttori eletti dalle SO.
Nella fase attuale si sta organizzando la At Large Membership di ICANN
che dovrà eleggere in due fasi, una all'inizio del prossimo autunno 2000 e la
seconda entro l'estate del 2001 un Consiglio della At Large Membership,
composto da 18 membri, nove dei quali saranno anche eletti, sempre in due fasi,
direttori di ICANN. Questi ultimi sostituiranno i nove direttori ad interim.
2. Iscriversi alla At Large Membership. Partecipare alle elezioni ICANN
La partecipazione alla At Large Membership è
aperta ad ogni persona maggiore di anni 16 e che disponga di un indirizzo di
posta elettronica e di un recapito verificabile di posta tradizionale. È
proibito l'uso di pseudonimi o doppie identità.
Grazie ad un finanziamento fornito dalla statunitense Markle Foundation,
associarsi alla At Large Membership di ICANN non ha, allo stato attuale,
alcun costo. Iscrivendosi non ci si assume nessun onere finanziario o di altro
tipo.
Dopo l'apertura delle iscrizioni, il 25 febbraio scorso, gli iscritti alla At
Large Membership sono oggi già oltre 25.000, con la seguente composizione
geografica (aggiornata al 25 giugno 2000).
Le domande pervenute rispecchiano una composizione geografica nettamente a
favore degli USA come valore assoluto ed al binomio Nord America-Europa rispetto
alle altre regioni del mondo. I paesi che hanno superato le 1000 unità sono gli
USA (8188); la Germania (5017), il Giappone (4251), il regno Unito (1323), il
Canada (1010). La Francia ne ha registrati 433. La presenza italiana consiste
oggi in 157 iscritti.
La modalità di partecipazione alla At Large Membership e semplice; il modulo di
richiesta di adesione va riempito on-line a
http://members.icann.org/join_now.htm
indicando dati anagrafici, indirizzo di posta
elettronica e un recapito di posta ordinaria. Alla richiesta ICANN risponderà
inviando per posta ordinaria all'indirizzo di residenza un codice PIN (Personal
Identification Number), da utilizzare per formalizzare l'adesione e per
partecipare alla votazione, che avverrà sempre on-line.
Gli iscritti potranno partecipare alla elezioni previste per il prossimo autunno
sole se avranno richiesto l'iscrizione entro il 31 luglio prossimo.
L'elezione degli At large Directors non è diretta, ma mediata
dall'elezione di un At Large Council (consiglio dei membri) composto da
diciotto membri, che al suo interno selezionerà poi gli At Large Directors.
Per favorire una opportuna diversificazione
geografica, sono state scelte le seguenti modalità di elezione del Consiglio:
. 10 dei 18 membri del Consiglio verranno eletti questo autunno, due candidati
per ognuna di cinque circoscrizioni regionali (Nord America, America Latina,
Asia - Pacifico, Europa, Africa); due candidati europei saranno eletti nel At
Large Council ed uno nel Board of Directors;
. 8 dei 18 membri del Consiglio saranno eletti nella prossima primavera in una
circoscrizione globale unica (ragionevolmente potranno esserci altri
rappresentanti europei nell'At Large Council e forse ancora uno nel Board
of Directors).
Le modalità per le candidature, la campagna elettorale, la precisa
determinazione delle circoscrizioni e le elezioni sono da ancora da definire in
tutti i dettagli. Un apposito comitato è stato nominato per formulare proposte
condivisibili.
3. Ulteriori informazioni
Informazioni complete su ICANN, incluso lo
statuto, numerosi documenti di studio, tutte le risoluzioni, l'archivio dei
verbali e link ai siti delle SO e delle diverse constituencies al sito di
ICANN.
Il sito della At Large Mebership è: http://members.icann.org.
Al fine di diffondere la conoscenza della problematica dell'Internet
Governance e delle prossime elezioni della At Large Membership, in
Germania la Fondazione Bertelsmann ha avviato il progetto Democratic Internet
allo scopo di favorire la creazione di un solido e numeroso elettorato europeo.
A tale scopo, oltre ad organizzare specifici incontri e seminari anche sotto
l'egida del governo tedesco, è stato realizzato un valido sito
web.
Per chi volesse saperne di più sulla organizzazione della elezione, si
segnalano i commenti formulati sul funzionamento di ICANN da due associazioni
statunitensi: Common Cause e Center
for Democracy and Technology.
Società Internet è stata riconosciuta come sezione italiana della Internet
Society nel giugno 1999, ed è operativa dalla primavera 2000.
Informazioni su Società Internet a http://www.isoc.it.
Questo documento è stato redatto da Mario
Chiari con il supporto informativo Stefano Trumpy che segue da vicino le
attività di ICANN. Le informazioni qui contenute hanno scopo meramente
informativo; un aggiornamento su quanto esposto in questo documento verrà
fornito a seguito delle prossime deliberazioni di ICANN in merito alle prossime
elezioni. |