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Il danno esistenziale
03.10.02

Giornata di studi
Centro Studi Ateneo
Milano,  8 novembre 2002
Bari,  15 novembre 2002

Per informazioni: Tel. 0543-32657 - Fax 0543-379609
http://www.centrostudiateneo.it

Da quando una nutrita serie di pronunce giurisprudenziali ha dato corso al risarcimento del danno esistenziale, può  ben affermarsi che tale figura, stante i suoi aspetti innovativi, si pone al centro di quello che può ritenersi un modello trainante in ordine alla reinterpretazione del sistema di tutela risarcitoria della persona. 
Con danno esistenziale si vuole intendere qualsiasi danno che l'individuo subisca alle attività realizzatrici della propria persona. Il danno esistenziale, in buona sostanza, altro non è che la lesione di qualsiasi interesse giuridicamente rilevante per la persona, risarcibile nelle sue conseguenze non patrimoniali.  una Nuova categoria della responsabilità civile dunque, una realtà con cui confrontarsi in campo aperto, alla stregua del danno biologico o di quello patrimoniale.
La Corte Costituzionale bloccando, per un verso, l'espansione del danno biologico e circoscrivendo, per altro verso, i contenuti del danno morale aveva, di fatto, contribuito a creare una vera e propria zona grigia di confine tra il danno biologico ed il danno morale. E proprio in questo contesto ha trovato ingresso giurisprudenziale la figura del danno esistenziale, peraltro già da qualche anno delineata e proposta dalla più attenta dottrina del settore, che ha avuto il suo primo ed esplicito riconoscimento dalla Suprema Corte con la pronuncia n. 7713 del 7 giugno 2000. In seguito a tale pronunciato deve segnalarsi una giurisprudenza, oggetto di analisi nella giornata di studio, assai più consapevole delle "potenzialità" del danno esistenziale. Ci si soffermerà poi sulla recente eccezione di costituzionalità dell'art. 2059 c.c. sollevata dal Trib. Roma e sulle Sezioni Unite della Corte di Cassazione 2515/2002, in tema di danno ambientale, che sembrano aver risarcito un pregiudizio riconducibile esclusivamente nell'alveo del danno esistenziale.
Oggetto della giornata di studi sarà l'inquadramento del danno esistenziale all'interno della responsabilità civile, e l'analisi di quelle sentenze - soprattutto inedite - che del danno esistenziale hanno espressamente fatto menzione, e altre, che pur non usando espressamente tale sintagma, risultano particolarmente sintomatiche del percorso intrapreso dalla giurisprudenza. Verranno distribuite ai partecipanti sentenze in tema di: Autostrade ed inquinamento acustico - Attese in aeroporto - Case non abitabili - Compromissione dei rapporti familiari - Contravvenzioni illegittime - Catastrofi - Danno all'immagine della P.A. - Danno ambientale - Danno al nascituro - Danno ai congiunti - Demansionamento - Diffamazione - Diffamazione tramite Internet - Disservizio postale - Errato taglio dei capelli - Estromissione da un concorso - Fallimento - Figlio rimasto privo di padre prima della nascita - Forzata privazione al bambino del consueto svago giornaliero - Illegittimo protrarsi dell'efficacia di provvedimenti amministrativi - Incidenti stradali - Immissioni - Impossibilità a procreare -  Intervento causatore di danno da parte delle forze dell'ordine -  Irragionevole durata dei processi - Lesioni fisiche e impossibilità dei rapporti sessuali - Licenziamento - Lesione dell'immagine - Mancata attivazione del servizio telefonico - Mancata collocazione in graduatoria - Mancata somministrazione dei mezzi di sussistenza - Mancata videoripresa nuziale - Mobbing - Molestie - Molestie sessuali - Morte dell'animale d'affezione - Nascite indesiderate - Padre ingiustamente allontanato dal figlio - Perdita del feto - Protesto illegittimo - Rapporti di vicinato - Revoca del porto d'armi - Riposo per il settimo giorno - Tentato furto - Trasferimento e allontanamento dalla propria residenza - Trasfusioni di sangue - Vacanza rovinata - Violenza sessuale
Relatore: Giuseppe CASSANO

 Programma
Ore 14,00 registrazione partecipanti
Ore 14,15 apertura dei lavori
1) LINEE EVOLUTIVE DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE
2) IL DANNO ESISTENZIALE
3) LA CASISTICA DEL DANNO ESISTENZIALE (G. CASSANO)

Ore 16,15 Break
Ore 16,30 ripresa lavori
4) LA PENDENZA IN CORTE COSTITUZIONALE DELL'ART. 2059 c.c. ED UNA SEZIONI UNITE DELLA CASSAZIONE: SPIRAGLI PER IL DANNO ESISTENZIALE
5) LA PROVA DEL DANNO ESISTENZIALE 

Ore  18,00 Dibattito
Ore 18,30 Conclusione dei lavori
NELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
a tutti i partecipanti verranno consegnati,

1) ATTESTATO di FREQUENZA
2) il volume G. Cassano, La giurisprudenza del danno esistenziale, Tribuna Editore, II edizione, 2002, pp. 900
3) GLI ATTI DEL CONVEGNO: Bibliografia e giurisprudenza per esteso