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Il protocollo di intesa tra Infocamere e IAT

PROTOCOLLO DI INTESA

T R A

InfoCamere S.C.p.A. (di seguito denominata "InfoCamere"), con sede legale in Roma, Piazza Sallustio n.21, e Direzione Generale in Roma, Via G.B. Morgagni n.30/H, in persona del Presidente, Avv. Angelo Mancusi, munito dei poteri necessari per la firma del presente atto

E

l'Istituto per le Applicazioni Telematiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (di seguito nominato "IAT"), con sede legale in Pisa, Via Giuseppe Moruzzi n.1, in persona del Direttore, Prof. Franco Denoth, munito dei poteri necessari per la firma del presente atto

P R E M E S S O :

  1. Che InfoCamere è la società consortile delle Camere di Commercio e ha il compito di approntare, organizzare e gestire nell'interesse e per conto delle Camere di Commercio un sistema informatico nazionale in grado di trattare e distribuire in tempo reale, anche a soggetti terzi, documenti ed informazioni che la legge dispone siano oggetto di pubblicità legale o di pubblicità notizia o che comunque scaturiscano da registri, albi, ruoli, elenchi e repertori tenuti dalle Camere stesse;
  2. Che tra tali albi, ruoli ed elenchi rientrano: il Registro delle Imprese, il Repertorio delle notizie Economiche ed Amministrative (REA), le banche dati relative alla registrazione dei marchi d'impresa e di brevetti per invenzioni e modelli industriali;
  3. Che lo IAT è stato costituito con provvedimento del 15 ottobre 1997 del Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ed è regolato dallo statuto approvato in data 22 aprile 1998 con provvedimento ordinamentale n.014794 dello stesso Presidente, e ha lo scopo di svolgere ricerca tecnologica nel settore delle applicazioni telematiche e delle reti di comunicazione; di progettare servizi innovativi curandone la sperimentazione, principalmente a vantaggio del CNR, delle pubbliche amministrazioni e di quei settori industriali che sono impegnati nella realizzazione della Società dell'Informazione, contribuendo alla gestione e allo sviluppo dell'Infrastruttura Informatica Scientifica del CNR;
  4. Che allo IAT sono state affidate le attività di Registration Authority, ossia di organismo responsabile dell'assegnazione dei nomi a dominio sotto il country code ".it" (ISO 3166), nonché di gestione dei registri operativi del Top Level Domain ".it" (nomi a dominio secondo lo standard Internet RFC822) e dell'assegnazione di nomi definiti da altri standard;
  5. Che le modalità operative generali, le regole di assegnazione dei nomi a dominio (cd. Regole di Naming), nonché le norme in base alle quali lo IAT opera in funzione di Registration Authority Italiana sono definite dalla Naming Authority italiana, formalmente costituita con statuto del 2 ottobre 1998, organizzazione separata ed autonoma dallo stesso IAT;
  6. Che il decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato del 7 agosto 1998 modificando la modulistica per l'iscrizione ed il deposito nel registro delle imprese e per la denuncia al repertorio economico ed amministrativo, ha approvato i nuovi modelli che devono essere compilati dalle imprese ponendo a carico delle imprese la comunicazione alle Camere di Commercio dei dati relativi al nome a dominio ed indirizzo di posta elettronica della stessa;
  7. Che la legge di semplificazione 1999, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 24 novembre 2000, all'art.20 prevede che le pubbliche amministrazioni abbiano accesso gratuito ai dati contenuti in pubblici registri, elenchi, atti o documenti da chiunque conoscibili ed all'art.3 stabilisce che è considerata effettuata per finalità di rilevante interesse pubblico la consultazione diretta, da parte di una pubblica amministrazione o di un gestore di un pubblico servizio, degli archivi dell'amministrazione certificante finalizzata all'accertamento d'ufficio di stati, qualità e fatti, ovvero al controllo delle dichiarazioni sostitutive presentate dai cittadini;
  8. Che le parti con reciproche comunicazioni (lettera del 25 luglio 2000, prot. 613/00/IC/PRES da parte di InfoCamere e lettera del 13 ottobre 2000, prot. 2969/00/FD/db da parte dello IAT) hanno manifestato la volontà di collaborare al fine di agevolare i rispettivi compiti nonché di individuare un assetto organizzativo idoneo ad agevolare il processo di registrazione dei nomi a dominio di secondo livello,

Tutto ciò premesso e considerato come parte integrale e sostanziale del presente accordo, lo IAT e InfoCamere convengono quanto segue:

  1. E' attivato tra InfoCamere e lo IAT un progetto di collegamento telematico finalizzato al raffronto ed all'allineamento dei dati detenuti dalle parti che siano pertinenti alle loro finalità.
  2. Nell'ambito del progetto di collegamento telematico di cui al punto 1), InfoCamere metterà a disposizione dello IAT l'accesso ai propri sistemi informativi per la determinazione delle priorità sull'uso dei nomi - siano essi ragioni sociali di imprese, marchi o brevetti, ove se ne presentasse la necessità - nonché per la sicura identificazione delle imprese che intendono registrare i nomi a dominio. Lo IAT, da parte sua, metterà a disposizione di InfoCamere l'accesso ai propri sistemi informativi limitatamente alla verifica e ad un eventuale inserimento nel Repertorio Economico Amministrativo (R. E. A.) - collegato al Registro delle Imprese - dei nomi a dominio assegnati alle imprese.
  3. Le parti concordano di nominare ........, responsabili tecnici per l'attuazione del progetto di collegamento telematico per lo IAT e ......., responsabile tecnico per l'attuazione del progetto di collegamento telematico per InfoCamere. Sarà cura dei responsabili tecnici implementare il progetto, relazionare sugli sviluppi ed informare i firmatari del presente accordo di eventuali problemi di natura tecnica che possano ritardare o bloccare l'accesso ai reciproci sistemi informativi e lo scambio di dati.
  4. Gli accessi di cui al punto 2) avverranno su precise indicazioni dei responsabili del progetto sulla base di un piano di lavoro prestabilito dalle parti, senza pagamento di alcun corrispettivo.
    Lo IAT avrà facoltà di utilizzare i dati acquisiti da InfoCamere al solo fine dell'espletamento delle procedure di assegnazione dei nomi a dominio, senza possibilità di riprodurli o diffonderli a terzi.
    Al tempo stesso, InfoCamere avrà facoltà di utilizzare i dati acquisiti dallo IAT al solo fine dell'inserimento nel R. E. A. dei nomi a dominio assegnati alle imprese, senza possibilità di riprodurli o diffonderli a terzi.
  5. Le parti, entro 45 giorni dalla stipulazione del presente protocollo d'intesa, determineranno le soluzioni tecniche nonché le modalità ed i tempi di attuazione del progetto di collegamento telematico indicato nei punti 1) e 2). Eventuali soluzioni transitorie per l'accesso ai dati saranno stabilite di comune accordo dai responsabili del progetto. Qualora siano introdotte innovazioni tecnologiche tali da far mutare i contenuti e le forme del presente accordo, le parti si impegnano a convenire una revisione delle modalità tecniche tramite le quali si svolgerà il progetto di collegamento telematico.
  6. Il presente protocollo d'intesa ha validità fino al 31 dicembre 2001 e potrà essere rinnovato a seguito di esplicito accordo scritto tra le parti.
  7. Con la stipulazione del presente accordo le parti prendono atto della circostanza che i trattamenti effettuati in base allo stesso rientrano tra quelli previsti dalla legge 31 dicembre 1996, n.675, che esclude la necessità di consenso dell'interessato per la comunicazione e la diffusione di dati provenienti dai pubblici registri, elenchi, atti, o documenti conoscibili da chiunque, fermi restando i limiti e le modalità che le leggi ed i regolamenti stabiliscono per la loro conoscibilità e pubblicità (art. 20, 1 comma, lett. b), ovvero per quei dati relativi allo svolgimento di attività economiche nel rispetto della vigente normativa in materia di segreto aziendale ed industriale (art. 20, 1 comma, lett. e).

Pisa, lì 23/02/2001-03-21

Per l'Istituto per le Applicazioni Telematiche
Prof. Franco Denoth (Direttore)

Per InfoCamere S.C.p.A.
Avv. Angelo Mancusi (Presidente)