| Le proposte dei Verdi per la
promozione di Internet04.12.98
 Subject: verdi/internetDate: Fri, 4 Dec 1998 23:31:09 +0100
 From: "STEFANO SEMENZATO"
<s.semenzato@senato.it>
 To: interlex@interlex.com
 
 LE PROPOSTE DEI VERDI IN FINANZIARIA
 PER LA PROMOZIONE DI INTERNET
 Il gruppo parlamentare Verdi-Ulivo del
Senato, con primo firmatario Stefano Semenzato, ha presentato alcuni emendamenti
ed un ordine del giorno relativi alla possibilità di un più ampio sviluppo di
INTERNET.In particolare un emendamento istituisce un fondo con l'obiettivo di incentivare
l'acquisto di circa 150.000 nuovi computer dotati di modem. Il
 fondo di 40 miliardi viene reperito aumentando dello 0,5 per cento i canoni
delle aziende di telecomunicazione che vengono portati da 2240 a 2280 miliardi.
 
 Un secondo emendamento prevede, nell'ambito della delega che viene dato
 all'autorità di fissare delle tariffe agevolate per internet, che queste
 siano valide anche per collegamenti plurimi e discontinui.
 
 L'ordine del giorno impegna il governo ad una politica di alfabetizzazione
 informatica, alla riduzione dei gravami fiscali per l'acquisto dei
 computer, ad una politica di diffusione di terminali internet per favorire
 l'accesso dei cittadini alla pubblica amministrazione.
 
 =====================================================================
 COSTITUZIONE DI UN FONDO PER INCENTIVARE L'ACQUISTO DEI COMPUTER
 Art. 39 Dopo il comma 3 aggiungere il seguente comma: 3 bis.
 
 Al fine di promuovere la diffusione della comunicazione informatica tramite
personal computer individuali e familiari per il 1999 è istituito un apposito
fondo di 40 miliardi.
 Nei limiti della disponibilità dello stanziamento il Ministero dell'Industria
disporrà entro il 30 marzo un regolamento che preveda le
 modalità del contributo alle persone fisiche previsto in ragione del 15%
 sul totale sempre che uno sconto almeno pari sia praticato dal venditore.
 In ogni caso il contributo non potrà superare le 300.000 lire.
 Il contributo spetta per gli acquisti effettuati tra il 1 aprile 99 e il 31
dicembre 99 e risultanti da contratto stipulato dal venditore e
 dall'acquirente nello stesso periodo, a condizione che nel sistema
 informatico in questione siano compresi i dispositivi Modem per la
 connessione alla rete telematica.
 
 Conseguentemente all'art. 17, comma 2 le parole 'per il 1999 nella misura del
tre per cento' sono sostituite dalle parole 'per il 1999 nella misura del 3,05
per cento'
 
 ====================================================================
 AGEVOLAZIONI TARIFFARIE
 
 Art. 39 Al comma 11 dopo le parole 'un uso prolungato' aggiungere le
 seguenti parole:
 
 'anche se discontinuo'
 
 ====================================================================
 
 
 
 Ordine del Giorno per la promozione di Internet
 Il Senato,
 
 premesso che
 
 l'Italia continua a registrare un notevole ritardo nella diffusione di
 personal computer tra le famiglie italiane ed ancor più nella diffusione
 dei sistemi di interconnessione in rete. L'accesso a Internet nel 1998 è
 presente solo in cinquecentomila famiglie italiane contro i
 duemilioniseicentomila della Germania, il milioneottocentomila della Gran
 Bretagna e comunque in riferimento agli ottomilionicinquecentomila
 dell'Europa occidentale;
 
 questo ritardo rispetto agli altri paesi europei ed industrializzati
 comporta conseguenze per i più disparati settori, dal commercio elettronico al
funzionamento della Pubblica Amministrazione;
 
 lo strumento informatico si rivela utilissimo per snellire pratiche
 burocratiche come sta dimostrando l'esperienza delle preiscrizioni
 universitarie a Roma;
 
 molti Comuni italiani, anche grazie alla legislazione sulla firma
 elettronica, sono oramai in grado di offrire svariati servizi via Internet,
dalla richiesta di documenti alla prenotazione di visite sanitarie;
 
 considerato che
 
 le descritte potenzialità sono bloccate in particolare dalla scarsa
 diffusione di personal computer familiari, dalla scarsa presenza di
 terminali forniti in luoghi pubblici della Pubblica Amministrazione, dalla
 scarsa alfabetizzazione informatica presente nel Paese;
 
 impegna il Governo
 
 a promuovere forme di incentivazione nella diffusione di personal computeranche
verificando la detraibilità fiscale per i personal computer
 familiari, la rottamazione dei vecchi personal computer, la riduzione
 dell'aliquota I.V.A.;
 
 a promuovere la diffusione di terminali di Internet presso le sedi della
 Pubblica Amministrazione, degli uffici postali, delle strutture sanitarie
 al fine di mettere i cittadini nella condizione di usufruire delle
 potenzialità degli accessi telematici;
 
 a promuovere una campagna di alfabetizzazione informatica, di formazione ed
informazione sull'uso e sulle utilizzazioni del personal computer e del
 collegamento in rete anche attraverso una apposita convenzione con la
 società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo.
 
 Sen. Stefano Semenzato
 |