Fattura elettronica: i vantaggi per le imprese
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di
Umberto Zanini* - 09.12.03
Il 1. gennaio 2004 entra in vigore la direttiva
2001/115/CE, che impone l'uso di
sistemi EDI o della firma digitale per le fatture trasmesse per via telematica. La trasmissione elettronica delle fatture, o EIPP (Electronic Invoice
Presentment and Payment, ovvero servizio di presentazione e pagamento
elettronico delle fatture nei rapporti B2B) o EBPP (Electronic Bill
Presentment and Payment, ovvero servizio di presentazione e pagamento
elettronico delle fatture nei rapporti B2B), è un sistema che già da anni le
grandi imprese utilizzano con sistemi EDI (Electronic Data Interchange) e
solitamente in tracciato Edifact. Avendo però sia elevati costi di gestione che
di mantenimento dei network proprietari, non hanno mai avuto una diffusione su
larga scala nelle medie e piccole imprese.
Ma l'avvento di nuove e sempre più veloci tecnologie di connessione ad
internet (ISDN, ADSL, HDSL, ecc.), il linguaggio XML (eXtensible Markup
Language) che ha permesso lo scambio telematico, lo standard UBL (Universal
Business Language) che ha definito le specifiche in base alle quali debbano
essere redatti i documenti aziendali, il protocollo SSL e la firma digitale che
garantiscono per tutte le fatture trasmesse ed archiviate l'autenticità della
loro origine e l'integrità del loro contenuto, hanno permesso la
realizzazione di sistemi di e-invoicing basati su tecnologie web-based
a bassissimo costo e semplici nell'utilizzo, che riescono a trasferire alle
piccole e medie imprese tutti i vantaggi (e non solo economici, come vedremo),
connessi alla dematerializzazione elettronica delle fatture.
I costi esorbitanti della fattura cartacea
Il costo per il totale trattamento (dalla produzione alla distruzione) di una
fattura cartacea per le imprese europee è stimato tra i 10 e i 50 euro. In
particolare alcuni studi hanno individuato con maggiore precisione che è
compreso tra 23 euro (studio Arthur D.Little del 2001) e 27 euro (studio BVA del
2002), con una maggiore incidenza del costo in capo al ricevente-cliente
(secondo l'inchiesta condotta dalla BVA il costo è per 2/3 è imputabile al
ricevente-cliente e per 1/3 all'emittente-fornitore).
Analizzando la composizione dei costi della fattura cartacea dal lato del
fornitore, li possiamo riassumere in:
1) redazione della fattura: hardware, software, carta, ricontrollo dei dati
inseriti, pre-data entry,data entry in contabilità ;
2) invio della fattura: bolli e buste, imbustare le fatture, affrancare le
buste, postalizzare le buste;
3) archivio: archiviazione, classificazione, ricerche, duplicati, spazio per
archivio, distruzione fatture;
4) gestione degli incassi: ricezione dei pagamenti, controllo e riconciliazione,
solleciti di pagamento, data entry in contabilità;
5) richieste: spiegazioni telefoniche, invio copie di fatture;
6) dispute e controversie: errori di fatturazione, produrre ed inviare una
nuova fattura, dispute e controversie;
7) gestione della tesoreria: pessima gestione della tesoreria, difficoltà
nell'outsourcing della gestione della tesoreria.
Passando ad analizzare la composizione dei costi della fattura cartacea dal lato
del cliente, li possiamo riassumere in :
1) ricevimento della fattura: ricezione delle buste, apertura delle buste;
2) controllo e smistamento: catalogare e smistare le fatture, riscontro con
gli ordini, pre-data entry, data entry in contabilità;
3) archivio: archiviazione, classificazione, ricerche, duplicati, spazio per
archivio, distruzione fatture;
4) gestione dei pagamenti: approvazione del pagamento, controllo e
riconciliazione, data entry in contabilità;
5) richieste: spiegazioni telefoniche, invio copie ricevute di pagamento;
6) dispute e controversie: errori di fatturazione, richiesta di invio nuova
fattura, dispute e controversie;
7) pessima gestione della tesoreria, difficoltà
nell'outsourcing della gestione della tesoreria stessa.
I vantaggi della fattura elettronica
La dematerializzazione elettronica delle fatture, oltre ad apportare alle
imprese una drastica riduzione dei costi per il trattamento delle fatture
stesse, interviene con una serie di vantaggi che possiamo riassumere in:
1) vantaggi economici:
- elimina l'acquisto di carta,buste e bolli;
- elimina il tempo destinato all'archiviazione ed alle successive ricerche;
- elimina i ritardi ed i disguidi dall'inoltro cartaceo delle fatture;
- riduce il tempo di trattamento della posta(fatture in arrivo e fatture in
partenza) ;
- riduce le eccezioni, le dispute e il contenzioso derivanti da errori di
fatturazione;
- elimina il costo di distruzione delle fatture;
- elimina il tempo per fornire ai clienti informazioni telefoniche sul contenuto
delle fatture e copie di fatture;
- elimina i costi di formazione ed aggiornamento personale amministrativo;
- elimina il data entry manuale in contabilità delle fatture di vendita e di
acquisto;
- elimina il data entry manuale in contabilità dei pagamenti ed incassi;
2) vantaggi commerciali:
- la possibilità di inserire in fattura messaggi promozionali, rende la
fatturazione elettronica uno straordinario sistema di marketing one-to-one, di
comunicazione mirata e di fidelizzazione della clientela (lancio di un nuovo
prodotto, sconti particolari su determinati quantitativi di acquisti, ecc.);
- la possibilità di inserire in fattura allegati pubblicitari permette di
aumentare ulteriormente i vantaggi economici derivanti dalla dematerializzazione
elettronica delle fatture;
- la maggiore e migliore qualità nelle informazioni migliora la relazione
cliente-fornitore;
3) vantaggi finanziari:
- riduzione dei mancati pagamenti;
- miglioramento della gestione della tesoreria;
4) vantaggi organizzativi:
- l'accesso on-line da parte di tutte le diverse aree aziendali alle fatture
di acquisto e di vendita ed ai loro rispettivi contratti, ordini e ad ogni
ulteriore comunicazione trasmessa e/o ricevuta;
- più semplice orientarsi verso il BPO (Business Process Outsourcing):
esternalizzare i processi aziendali non strategici, quali la gestione del ciclo
di fatturazione, la elaborazione dei dati contabili e la gestione anticipata
della tesoreria, con tutti i vantaggi che ne derivano;
5) vantaggi logistici:
- eliminazione dei costi per spazi destinati agli archivi;
6) rapporti con il fisco:
- le amministrazioni finanziarie saranno agevolate nei controlli (in particolar
modo i controlli incrociati), in quanto le fatture elettroniche possono essere
controllate molto più velocemente e con sistemi di ricerca logica delle fatture
cartacee;
7) rapporti con terzi:
- maggiore integrazione tra fatturazione, pagamenti-incassi elettronici e
finanziamento nei rapporti con le banche;
- maggiore velocità nel controllare le fatture da parte dei sindaci.
I modelli emergenti di EIPP
Se fino a qualche tempo i vari operatori di EIPP (Electronic Invoice
Presentment and Payment, ovvero servizio di presentazione e pagamento
elettronico delle fatture) erano essenzialmente o "orientati al seller"
(settore energia, rete commerciale di concessionari), oppure "orientati al buyer
" (industria automobilistica, grandi distributori commerciali), nei modelli
emergenti si sta diffondendo con estrema velocità ed interesse il modello
"aggregatore o hub", in cui il servizio di trasmissione ed
archiviazione elettronica delle fatture (ma anche l'outsourcing del processo
di fatturazione) è offerto con tecnologia web-based da un operatore terzo,
estremamente specializzato, in modalità ASP (Application Service Provider).
Prevedendo una rapida diffusione di questo modello molto economico, semplice
e veloce nell'utilizzo, possiamo immaginare che si svilupperanno diversi
"hub"e la gestione elettronica delle fatture e i sistemi di pagamento
interbancari verranno implementati previo accordi tra i vari "hub"
presenti sul mercato e le banche. In questo modo il sistema bancario potrà
proporre diverse soluzioni di dematerializzazione elettronica delle fatture ai
propri clienti, continuando a gestire i pagamenti e gli incassi elettronici.
Nella seconda parte di questo lavoro affronteremo sia l'attuale normativa
fiscale nazionale che l'imminente attuazione della direttiva 2001/115/CE del
Consiglio del 20 dicembre 2001 in tema di fattura elettronica,e analizzeremo
quale sarà il ruolo del sistema bancario in tema di EIPP.
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