Dai programmi elettorali della Casa delle libertà
17.05.01

Riportiamo in questa pagina alcuni passaggi dei programmi elettorali, trovati sul web, dei partiti che hanno vinto le elezioni politiche. Per le considerazioni vedi Tra promesse e minacce la Rete aspetta.

Forza Italia

1.2 DIGITALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

• il vero "e-government" si realizza non con una semplice informatizzazione dell'esistente, ma riprogettando dalle fondamenta la Pubblica Amministrazione, "reinventando" lo Stato in termini organizzativi e funzionali, in modo da cogliere le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. L'idea del servizio da erogare e l'organizzazione devono precedere la digitalizzazione.

1.2 LAVORO

• Sviluppo della formazione professionale, in particolare nel settore delle nuove tecnologie, in base alle esigenze del mondo produttivo ed alle opportunità di nuova occupazione.

CCD

• Il CCD propone un disegno di legge che interrompa la farsa:
  - le pratiche di 'dumping' (servizi venduti sotto costo utilizzando risorse generate da altri settori della stessa compagnia) devono essere dichiarate pubblicamente, possono essere applicate solo a titolo promozionale e per limitatissimo periodo di tempo
  - i nuovi prodotti tecnologici (come le linee ADSL, che - tanto per cominciare - vengono attualmente proposte al pubblico con tecniche di pubblicità ingannevole) non possono "appartenere" in esclusiva ad un solo gestore.
  - La concorrenza non può essere fondata sul possesso di infrastrutture create nel tempo con le risorse storiche dell'intero paese all'epoca della Telecom pubblica.
  Non è ammissibile che un solo gestore possa permettersi di fare concorrenza agli altri grazie al possesso di infrastrutture (cavi, immobili, ecc.) create nel tempo con le risorse dell'intero paese all'epoca della telefonia di stato.

• Il CCD propone che sia fissato il costo massimo per la connessione ad internet per tutti i gestori di telefonia fissa. La concorrenza si potrà sviluppare tra questo costo massimo (9 Lit./min.) e il costo zero.
  Per superare la barriera dei costi tecnologici, il CCD propone l'introduzione di agevolazioni per l'acquisto degli strumenti informatici: ogni nucleo familiare avrà la possibilità di dedurre l'I.v.a. (come già avviene per le imprese) per l'acquisto di un computer di qualsiasi produttore.
  Il CCD propone di premiare con la dotazione di una postazione completa (computer, monitor, stampante e accesso) gli studenti che conseguiranno la maturità con una votazione superiore a 90/100.

• Il CCD propone l'istituzione di un Fondo per la ricerca e lo sviluppo di software che possano impedire l'accesso ai siti a contenuto "hard".

• Il CCD propone di introdurre campagne di educazione contro la comunicazione ingannevole sulla tecnologia.

• l CCD propone un provvedimento di legge a sostegno delle aziende che applichino il telelavoro per quote superiori al 40% dei loro processi produttivo/amministrativi.

• La proposta del CCD è quella di inserire entro tre anni nei programmi delle scuole di ogni ordine e grado almeno due ore settimanali di introduzione alle nuove tecnologie (videoscrittura, fogli di lavoro, grafica e navigazione in rete). Per raggiungere questo obiettivo è necessaria la adeguata formazione del personale scolastico.
  I computer della Pubblica Amministrazione potranno essere riutilizzati concludendo la loro vita operativa in strutture socialmente utili.

• Il Governo deve impegnarsi a tutto campo per migliorare le infrastrutture e la formazione. Non vogliamo un Sottosegretario all'innovazione, ma tutti i Ministeri impegnati nell'innovazione.