Altre due raccolte di saggi di
diritto delle tecnologie
12.12.02
AA.VV.
Diritto delle nuove tecnologie informatiche e dell'internet
Aspetti costituzionali, civili, commerciali, industriali, tributari ,
amministrativi, penali, di informatica giuridica, degli strumenti finanziari
informatici, delle tecnologie applicate all'attività giudiziaria, della
sicurezza informatica
a cura di Giuseppe Cassano
IPSOA , Milano, 2002
pp. XX-1.611, € 62,00 |
AA.VV.
Internet: profili giuridici e opportunità di mercato
Dall'e-commerce alle aste on line
a cura di Andrea Lisi
Maggioli editore, Rimini, 2001
pp. 436, € 38,00 con CD-ROM |
Riprendiamo il discorso dove l'avevamo lasciato molto tempo fa,
con Due raccolte di saggi di diritto delle tecnologie,
la cui recensione aveva suscitato qualche discussione (Lo
sfogo di uno studente "alienato", Molti
degli autori di quei libri sono giovani e Giovani
autori e vecchi editori).
Dunque siamo di nuovo alle prese con due opere collettive, con il nome di
Giuseppe Cassano che ritorna come curatore del primo volume in esame, Diritto
delle nuove tecnologie informatiche e dell'internet.
La lunghezza del sottotitolo è proporzionata alle dimensioni dell'opera:
oltre milleseicento pagine fitte fitte, che sembrano voler comprendere tutto lo
scibile della materia.
Naturalmente l'impresa si rivela impossibile, ma l'insieme degli
interventi riesce a dare un panorama abbastanza esauriente delle tematiche che
in questi tempi sono discusse dagli addetti ai lavori e che sempre più spesso
si presentano sotto forma di casi concreti di fronte ai tribunali.
Valgono per questa raccolta le considerazioni già fatte per quelle viste in
passato: il livello degli interventi è diseguale, perché accanto a saggi
pregevoli e con qualche approccio innovativo si trovano scritti che non superano
il livello della mediocrità o che non aggiungono nulla a quanto è già noto da
tempo.
Tuttavia questa raccolta, nel confronto con le altre, presenta un aspetto
interessante: proprio per l'ampiezza del panorama inquadrato può essere utile
come strumento di consultazione per un giurista non specializzato nel diritto
delle tecnologie, che si trovi alle prese con un problema nuovo. Qui può
facilmente rintracciare i primi elementi per inquadrare la materia sconosciuta,
e non è poco.
Di dimensioni più contenute e con obiettivi meno ambiziosi, Internet:
profili giuridici e opportunità di mercato sembra inseguire un approccio
più divulgativo. L'impressione di qualcosa di già visto ricorre spesso nella
lettura dei diversi interventi ed è abbastanza ovvia in chi abbia avuto tra le
mani le numerose raccolte di questo tipo pubblicate negli ultimi anni: i nomi di
alcuni autori ricorrono continuamente in diversi volumi, con la conseguente
ripetizione di descrizioni e di concetti.
Anche qui si deve richiamare l'osservazione sul diverso livello degli interventi
e si rileva il difetto comune di altre opere collettive: il discorso si mantiene
spesso su un livello piuttosto superficiale. A questo punto di raccolte che
hanno soprattutto un valore "descrittivo" ne abbiamo a sufficienza. E'
venuto il momento di approfondire almeno i temi più rilevanti.
(M. C.) |