Giancarlo Livraghi
L'umanità dell'internet
Le vie della rete sono infinite
Come usare la rete per arricchire le proprie esperienze e relazioni personali
Hops Libri, Milano, 2001
pp. XV - 357, L. 36.000
"Un libro assolutamente da leggere": così si concludeva la
recensione a La coltivazione dell'internet, poco più
di un anno fa. E per questa nuova fatica di Giancarlo Livraghi l'invito va usato
come premessa, per una serie di ragioni che qui sono sommariamente elencate.
Il sottotitolo del precedente lavoro recitava "Come utilizzare davvero
la rete per il successo delle imprese: strategie e metodi", mentre questo
pone l'accento sugli aspetti umani e personali. Il diverso punto di vista non
cambia la visione generale della Rete, che Livraghi continua a scrutare con un
singolare miscuglio di passione e distacco e a spiegare con inimitabile
chiarezza.
Molte parti dell'ultimo volume non sono nuove, perché riprendono testi già
pubblicati in rete, ma l'inserimento nell'ambio di un tradizionale libro (con i
diversi percorsi mentali suggeriti dalla sequenza dei capitoli) offre una
lettura nuova, sicché non si avverte un senso di noia nel ripercorrere brani
già letti.
E poi, se il lettore del volume non conosce il Livraghi on line, allora
l'originalità dell'approccio appare evidente.
Resta da dire qualcosa sul contenuto, ma non è facile farlo in poche righe,
perché ne "L'umanità dell'internet" c'è praticamente "tutto
quello che dovreste sapere sulla Rete, ma nessuno vi dice". Dalla
storia recente a curiosi riferimenti antichi, dalle spiegazioni tecniche (senza
tecnicismi) alla demolizione sistematica di tanti falsi luoghi comuni.
La cosiddetta alfabetizzazione informatica degli italiani, della quale tanto si
parla (a vuoto), dovrebbe passare prima di tutto per questo libro: potrebbe
essere un testo obbligatorio per gli studenti delle scuole medie, e soprattutto
per i loro insegnanti. Con un vantaggio non trascurabile: può non costare nulla
e non aumentare il peso degli zainetti, perché è disponibile anche gratis, on
line, a partire dalla pagina http://www.gandalf.it/uman/index.htm.
E ci sono anche le correzioni e gli aggiornamenti, che rendono il libro ogni
giorno "fresco di stampa"...
(M. C.)
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