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Anno XI - N. 359 - 17 settembre 2007
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Carta
d'identità elettronica, norme in rete, firma digitale e altro...
Ecco l'Italia dei tecno-scandali |
Tra gli "scandali italiani"che troppo spesso occupano le prime pagine
dell'informazione "generalista" mancano quelli che riguardano
l'innovazione tecnologica. Forse perché non ci sono le competenze per
individuare le cose che non vanno, in documenti difficili da leggere. Ce ne
occupiamo noi.
 Innovazione,
troppi anni e troppi soldi sprecati (M.
Cammarata) |
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Dati personali |
Ancora sullo spinoso problema della conservazione dei dati da parte degli
operatori di telecomunicazioni. Proseguiamo l'analisi della direttiva europea
2006/24/CE, in attesa di leggere le norme di recepimento in Italia, che
incideranno sulla legge antiterrorismo "Pisanu" e sul Codice della
privacy.
Data
retention: che cosa prevede la direttiva europea (G. Marcoccio) |
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Le regole dell'internet |
"Usare la tecnologia per evitare che la gente usi o cerchi parole
pericolose come 'bomba', 'uccidere', 'genocidio' o 'terrorismo'". Così
Franco Frattini, commissario UE per la sicurezza. Parole inaccettabili. E'
incredibile che nel 2007 qualcuno pensi ancora di cancellare le parole
dall'internet.
Repressione
e censura. Lo spettro incombe... (Comunicato ALCEI)
Frattini
e il Grande Fratello: prove tecniche di neolingua
(C. Giustozzi) |
Anno XI - N. 358 - 23 luglio 2007
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Che cosa si muove dietro il progetto di
carta
d'identità elettronica?
Sulla CIE ancora complicazioni e sospetti |
Una nuova bozza di regolamento aggiunge alla carta d' identità
elettronica l'ulteriore complicazione di un chip RFID. Interrogazione
parlamentare: chi c'è dietro il discutibile e costoso progetto? Tutto questo
mentre l'Europa va verso uno schema molto più semplice, quello del passaporto
elettronico.
CIE: un miliardo di euro buttati via?
(M.
Cammarata)
I
testi di due interrogazioni presentate alla Camera dei deputati |
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Dati personali |
La conservazione a lungo termine dei dati personali relativi al traffico
telefonico e telematico è un grave rischio per la privacy. L'Unione europea ha
emanato una direttiva che l'Italia dovrà attuare entro il prossimo 15
settembre. Anche il nostro Garante si prepara a dettare nuove regole.
 Data retention, la "Pisanu" dovrà fare i
conti con l'Europa (G. Marcoccio)
Il provvedimento del Garante sulla protezione dei dati in azienda è oggetto di
interpretazioni discordanti. In realtà non ci sono regole troppo pesanti o
vincolanti, si tratta di "linee guida" che possono essere disattese in
presenza di altre politiche di protezione e sicurezza delle informazioni.
E-mail
e internet in azienda: cosa ha detto il Garante (P. Ricchiuto) |
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Le regole dell'internet |
La computer forensic è una materia nuova, che studia i metodi di
indagine processuale quando i mezzi di prova sono di natura informatica. Il
problema più complesso riguarda la certezza del contenuto di documenti che sono
per loro natura "volatili": come "fissarli" e trasformarli
in mezzi di prova?
I
problemi della copia autentica di pagine web (A. Pianon) |
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