Pagina pubblicata tra il 1995 e il 2013
Le informazioni potrebbero non essere più valide
Documenti e testi normativi non sono aggiornati

 

 Il decreto legislativo 103/95 e le autorizzazioni generali

Dichiarazioni e autorizzazioni: l'impegno dell'Autorità per le garanzie
(dal convegno "Internet: i diritti telematici" del 1. marzo 1999)
05.03.99

Forse si avvicina la soluzione per le questioni sollevate dall'interpretazione poliziesca del decreto legislativo 103/95. La competenza per la materia è passata all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che deve stabilire regole e contributi per le autorizzazioni generali (il nuovo regime previsto dalla normativa europea).

Nel suo intervento al convegno del 1. marzo, Paola Manacorda (componente dell'Autorità) ha risposto così alle vivaci sollecitazioni sull'argomento:
"Mi impegno a prendere visione di questo carteggio, a che punto è arrivato il Ministero, e a valutare che cosa si può fare per superare questa situazione. Questo è l'impegno che possiamo prendere. A noi spetta il rilascio delle concessioni, il potere sulla polizia postale è un altro conto, perché la polizia postale non dipende da noi, dipende dal ministero. Quindi le direttive da dare alla polizia postale dovranno essere oggetto di una concertazione col Ministero. Che cosa si può fare?
Si può chiedere al Ministero una circolare interpretativa, o emanare noi un regolamento fatto di semplici due articoli, che chiarisca come vanno applicate queste regole. Mi impegno a prendere visione di questa cosa, a consultare i soggetti interessati per uscire da questa situazione".

(M.C.)