Prosegue al Senato l'esame del disegno di legge AS 4594 sulla disciplina dei nomi a dominio. Lungo il percorso ha imbarcato un altro testo (AS 4681), proposto l'estate scorsa dai senatori Collino e Bucciero, in parte più coerente con le esigenze della materia. Infatti esso prevede, correttamente, la costituzione di un apposito ufficio presso il Ministero delle comunicazioni, ma non tiene conto della necessità di separare l'ente di normazione dall'ente di registrazione.

In realtà, quello che sembra emergere dalla discussione è un provvedimento criticabile sotto diversi aspetti: non solo si sovrappone alle norme esistenti in materia di nomi e marchi, con il rischio di conflitti, ma aggiunge una sovrastruttura burocratica del tutto inutile.
Si crea una commissione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con una non indifferente mole di competenze oltre a quelle sui nomi a dominio. Questa dovrebbe interagire con un'altra commissione presso il Ministero dell'industria che, a sua volta, dovrebbe coinvolgere le Camere di commercio e controllare "uno o più" enti di registrazione...

Per chi vuole saperne di più, ci sono i resoconti delle sedute della Commissione giustizia del Senato:
Seduta antimeridiana del 25.01.01
Seduta pomeridiana del 25.01.01
Seduta del 30.01.01

(M. C.)