Leggiamo lo "Schema di codice
dell'amministrazione digitale"
I nuovi problemi del documento informatico
Si apre la discussione sul testo approvato in via preliminare dal Consiglio dei
ministri: l'introduzione della "presunzione" dell'uso del dispositivo
di firma da parte del titolare non è un particolare secondario, perché
coinvolge l'intero sistema di certezze che riguarda la firma digitale nel
processo civile. Norme incoerenti? Il disconoscimento della firma tra
"diritto" e "fatto" (M. Cammarata)
Ecco le ragioni di chi considera con favore l'inversione dell'onere della prova
nel disconoscimento della firma. L'evoluzione delle disposizioni dal DPR
513/97. E' utile la presunzione di utilizzo del dispositivo di firma
(L. Neirotti)
Un passo indietro? Con lo schema del "codice" viene meno
l'unitarietà delle norme sulla funzione documentaria in senso stretto, che era
punto forte del DPR 445/00. Amministrazione digitale: cosa resta della funzione
documentaria (M. Guercio)
Diritto d'autore
DRM e fair use: ovvero tra le protezioni tecnologiche e il diritto alla
copia privata. Da una singolare sentenza americana nasce l'idea di una legge che
protegga l'utente... È permesso copiare col metodo degli amanuensi
(N. W. Palmieri)
"Microsoft ha sostanzialmente pagato Novell perché si ritirasse dalla più
grande causa antitrust nel mondo del software mai coltivata in Europa". Ma
l'antitrust non è affare privato (C. Piana)
Pagina stampabile
