Quattro nuove direttive UE ridisegnano il sistema delle
telecomunicazioni Libero mercato e contenuti "illeciti"
Vanno in soffitta la 90/387 e la 90/388, "madri" di
tutte le direttive sul mercato delle telecomunicazioni. Si profila un quadro
normativo aggiornato e coerente, ma resta aperta la questione del controllo dei
contenuti da parte dei fornitori di servizi, con le relative responsabilitą,
esplicitamente citate nelle premesse della direttiva-quadro. Nuove
regole e vecchi problemi (M. Cammarata) Provider
e responsabilitą nelle legge comunitaria 2001 (ALCEI)
Normativa comunitaria
Dall'Unione europea arrivano quattro direttive e una decisione che ridisegnano il
quadro della normativa comunitaria sulle telecomunicazioni. Direttiva
2002/19/CE (Direttiva accesso) Direttiva 2002/20/CE (Direttiva autorizzazioni)
Direttiva 2002/21/CE (Direttiva quadro)
Direttiva 2002/22/CE
(Direttiva servizio universale) Decisione n. 676/2002/CE
(Decisione spettro radio)
E' a buon punto una decisione-quadro del Consiglio UE
che comporterą la revisione delle norme del codice penale introdotte con la
legge 547/93. Proposta
di decisione-quadro (Attacchi contro i sistemi di informazione)
Le regole dell'internet
L'ennesimo disegno di legge che vede l'internet come principale veicolo di
pedofilia e chiede per i provider gli inutili filtri e un codice di
autodisciplina ad hoc. Prevenzione dei reati connessi alla pedofilia
(Disegno di legge S1342)
Una sentenza della Corte di cassazione propone una nuova interpretazione del
"luogo" in cui si č verificato il danno e quindi della competenza
del giudice civile. Diffamazione via internet
(Ordinanza n. 6591 dell'8 maggio 2002)
...di poter riprendere la pubblicazione periodica, ecco
un altro numero "spot" per aggiornare i lettori sulle ultime novitą
della normativa sulle telecomunicazioni.
E non solo...