Riportiamo nel suo ambito naturale la discussione partita dall'efficacia probatoria dei messaggi
e-mail, esaminando i diversi aspetti della questione sul
piano giuridico, su quello tecnico e, soprattutto, su quello della chiarezza.
Perché questo è l'elemento più importante, nel momento il cui la firma digitale
sembra pronta al via.
Il diritto come guida, la tecnica come supporto
(M. Cammarata - E. Maccarone)
Caccia all'errore: le domande di un lettore perplesso
Il magistrato: scritto e trascritto, ma non
sottoscritto (G. Buonomo)
Gli effetti probatori del documento informatico
(P. Ricchiuto)
Lettere anonime, in Rete è la regola (C.
Giustozzi)
La giurisprudenza europea sull’art. 5.2 della
direttiva (R. Manno)
E' nella direttiva UE l'origine di tanti problemi. Ecco il commento di Pierluigi
Ridolfi, componente del Centro nazionale per l'informatica nella pubblica
amministrazione.
La formazione del testo della direttiva sulle firme
elettroniche (P. Ridolfi)
La direttiva
1999/93/CE annotata da Pierluigi Ridolfi (file .doc compresso) |